Retail Media 2025: lo scenario italiano e le nuove traiettorie globali
A marzo 2025, i numeri parlano chiaro: il canale si consolida come una delle leve più strategiche del marketing digitale.
In un panorama digitale sempre più competitivo e in continua evoluzione, gli editori si trovano a dover affrontare scelte strategiche complesse.
L'AOP Survey Report 2025, redatto dall'Association of Online Publishers, offreuno sguardo approfondito sulle principali tendenze, sfide e priorità che stannoguidando il mondo dell'editoria digitale nel nuovo anno.
Secondo il report, la priorità assoluta per il 94% degli editori è la crescita del business, seguita dalla fidelizzazione del pubblico (87%) e dall'ottimizzazione delle strategie data-driven (78%). Questo dato conferma quanto il 2025 rappresenti un momento cruciale per il consolidamento e la diversificazione dei ricavi.
La crescita non è vista solo in termini di audience, ma soprattutto come aumento della monetizzazione per utente, migliorando la redditività delle piattaforme attraverso prodotti pubblicitari più efficaci e integrati nel contesto editoriale. Gli editori puntano a superare i limiti dei formati standard per introdurre soluzioni pubblicitarie ad alto valore aggiunto, come il native advertising, il contextual advertising e le esperienze immersive che si integrano perfettamente con il contenuto.
In quest’ottica, offriamo agli editori una suite di soluzioni pubblicitarie evolute, tra cui formati ad alta viewability, creatività dinamiche e basate su dati comportamentali, video interattivi e creatività native brand-safe. Questi strumenti non solo migliorano la resa pubblicitaria, ma garantiscono anche un'esperienza utente di qualità.
L'uso intelligente dei dati continua a essere una delle leve fondamentali per la crescita. Il78% degli editori intervistati ha dichiarato che l'investimento in tecnologie data-driven sarà prioritario nel 2025, con focus su strumenti che permettano una migliore profilazione, segmentazione e attivazione dell'audience.
La valorizzazione del dato va ben oltre il targeting pubblicitario: sempre più editori stanno utilizzando gli insight raccolti per guidare le scelte editoriali, ottimizzare la produzione dei contenuti e sviluppare modelli di monetizzazione basati sui comportamenti reali degli utenti.
Moving Up affianca gli editori nella definizione e implementazione di strategie data-driven complete, attraverso l’integrazione con DMP, segmentazione per cluster comportamentali e strumenti di analisi predittiva che potenziano sia l’offerta commerciale che l’efficienza editoriale.
In un mondo cookielesse sempre più attento alla privacy, gli editori stanno intensificando gli sforzi per costruire strategie di raccolta e gestione di dati di prima parte.Il report sottolinea come questo approccio sia diventato essenziale non solo per restare competitivi nel mercato pubblicitario, ma anche per offrire esperienze personalizzate e contenuti rilevanti agli utenti.
Secondo l'AOP, gli editori che investono attivamente su sistemi di consent management, registrazioni e modelli di membership sono quelli che riescono a valorizzare al meglio la propria audience, garantendo maggiore trasparenza e fiducia.
In questo contesto, Moving Up, in partnership con Digitrend, propone strumenti integrati per la gestione dei consensi e sistemi per l’attivazione efficace dei dati di prima parte in ambiente programmatic, trasformando la conoscenza degli utenti in valore pubblicitario concreto.
Il 61% degli editori prevede un aumento dei ricavi pubblicitari nel 2025, ma questa crescita sarà accompagnata da una maggiore complessità nella gestione dei formati, dei canali e delle tecnologie.
L'adozione di sistemi di content management evoluti, capaci di integrare programmatic advertising in un’esperienza pubblicitaria sempre più personalizzata, diventa un elemento chiave per garantire flessibilità e rapidità nella gestione dei contenuti e delle inventory pubblicitarie.
In parallelo, cresce l'importanza del ruolo del programmatic advertising, che consente agli editori di massimizzare la monetizzazione in tempo reale, attraverso modelli dinamici e data-driven.
Moving Up supporta glieditori con piattaforme tecnologiche flessibili e modelli di yield ottimizzati, offrendo accesso a demand qualificata, ottimizzazione dinamica dei floor price e formati ad alta resa. I modelli di yield utilizzati da Moving Up combinano algoritmi predittivi, regole di pricing dinamico e monitoraggio in tempo reale per garantire la migliore valorizzazione possibile di ogni spazio pubblicitario, ottimizzando al contempo i tassi di riempimento e il CPM medio.
L’obiettivo è garantire efficienza, controllo e valore aggiunto anche in ambienti complessi.
Tra i canali con maggior potenziale nel 2025, il branded content si conferma uno degli strumenti più efficaci per coniugare valorizzazione editoriale e monetizzazione. Il contenuto sponsorizzato, se ben integrato nel flusso editoriale, non solo genera attenzione e coinvolgimento, ma contribuisce a rafforzare la reputazione dell'editore come interlocutore autorevole.
La produzione di contenuti sponsorizzati richiede però competenze verticali, capacità creativa e una forte sinergia tra editoria e brand.
In questo ambito, affianchiamo gli editori con strategie di distribuzione su più piattaforme e modelli di monetizzazione trasparenti e misurabili, che valorizzano il contenuto editoriale in modo coerente e sostenibile.
Nonostante l'ottimismo sulla crescita, il report mette in evidenza alcune sfide chiave per gli editori digitali:
In questo scenario, ci proponiamo di agire come partner strategico per gli editori, supportandoli nell’ottimizzazione delle proprie risorse pubblicitarie, nello sviluppo di strategie data-driven e nella valorizzazione dei propri contenuti attraverso soluzioni innovative.
Attraverso una rete verticale di editori e tecnologie proprietarie, aiutiamo a generare monetizzazione efficace senza compromettere l’esperienza utente, offrendo modelli flessibili e consulenze personalizzate.
Il 2025 sarà un anno di sfide, ma anche di grandi opportunità: per gli editori capaci di adattarsi, innovare e valorizzare il proprio asset più importante, l’audience, si aprono strade nuove e sostenibili per crescere e consolidarsi nel lungo termine.
A marzo 2025, i numeri parlano chiaro: il canale si consolida come una delle leve più strategiche del marketing digitale.
Se il tuo brand non sta ancora investendo nell’audio advertising, è il momento giusto per scoprire perché e come integrare questo canale nella tua strategia omnichannel.
Con un mercato pubblicitario sempre più competitivo e data-driven, è fondamentale comprendere le differenze tra Programmatic Advertising e pubblicità tradizionale.