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DOOH e Intent to Buy: cosa succede in aeroporto?

Cosa rende il DOOH negli aeroporti così efficace? E come possono gli advertisers sfruttare queste opportunità per ottenere risultati concreti?

Gli aeroporti sono diventati uno dei luoghi più strategici per le campagne pubblicitarie DOOH (Digital Out of Home), soprattutto quando l'obiettivo è influenzare l’intent to buy, ovvero la propensione dei consumatori all'acquisto. In un contesto affollato e competitivo, il DOOH offre ai brand uno spazio unico per connettersi con un pubblico premium e altamente ricettivo, grazie a un mix perfetto tra visibilità, targeting mirato e flessibilità tecnologica.

Ma cosa rende il DOOH negli aeroporti così efficace? E come possono gli advertiser sfruttare queste opportunità per ottenere risultati concreti? Scopriamo i vantaggi, le strategie e i settori chiave in questa guida approfondita, pensata per chi vuole massimizzare l’efficacia delle campagne pubblicitarie nei momenti più strategici del customer journey.

Perché gli aeroporti sono un luogo strategico

Gli aeroporti non sono semplici punti di passaggio, ma ambienti ideali per catturare l’attenzione del pubblico grazie alla loro audience segmentata e alle dinamiche di viaggio. I business traveler, spesso orientati a prodotti premium, e i leisure traveler, più aperti a nuove scoperte, rappresentano due target chiave di alto valore. Secondo TripAdvisor- Brands We Travel With, il 70% dei viaggiatori business presta attenzione ad annunci pratici e premium, mentre il 55% dei viaggiatori leisure scopre nuovi brand proprio in aeroporto.

Inoltre, il tempo di attesa durante il check-in, nelle aree gate o al ritiro bagagli rappresenta una finestra d’oro: il pubblico è statico, l’attenzione è alta, e i messaggi DOOH possono ottenere una memorizzazione superiore rispetto ad altri contesti. Infine, l’ambiente premium degli aeroporti non solo eleva il valore percepito della pubblicità, ma offre ai brand l’opportunità di intercettare consumatori internazionali e globali.

Impianti DOOH a Fontanarossa (Aeroporto di Catania)

DOOH e Intent to Buy: come funziona l'influenza sul pubblico

Il Digital Out of Home (DOOH) ha la capacità unica di influenzare l’intent to buy grazie ad a un mix di alta visibilità, contestualizzazione del messaggio e tecnologia avanzata.

Un messaggio rilevante

Uno dei principali punti di forza del DOOH è la capacità di adattare il contenuto in tempo reale in base a dati contestuali e ambientali. Questo viene realizzato tramite l’utilizzo di live triggers, come:

  • orari dei voli: un brand può mostrare promozioni specifiche ai viaggiatori diretti verso una determinata meta, ad esempio offrendo sconti su abbigliamento da sci per voli diretti verso località invernali.
  • condizioni meteo: se la destinazione prevede pioggia, il DOOH può proporre promozioni su prodotti impermeabili o ombrelli.
  • traffico e flusso di passeggeri: le aree più affollate come i gate o il ritiro bagagli duventano location ideali per annunci che spingono all'acquisto immediato.

Questa contestualizzazione rende il messaggio rilevante e non intrusivo, posizionandolo nel momento perfetto in cui il pubblico è più incline a considerare un acquisto.

Un momento di opportunità: i tempi di attesa

Gli aeroporti, con i loro tempi di attesa prolungati, offrono uno scenario ideale per influenzare il comportamento d’acquisto. I passeggeri in fase di check-in, ai gate o nelle aree di ritiro bagagli hanno spesso una finestra di tempo "vuota" in cui sono più ricettivi e meno distratti rispetto ad altri ambienti.

Il DOOH sfrutta questa situazione con formati dinamici e coinvolgenti che catturano l’attenzione e stimolano l’azione. A differenza di altre forme di pubblicità, il DOOH aeroportuale:

  • non è percepito come fastidioso o intrusivo;
  • può presentare contenuti immersivi che intrattengono e coinvolgono il pubblico durante l'attesa;
  • crea un effetto di memorizzazione superiore, aumentando la possibilità di acquisto futuro.

Esempio pratico: un retailer di lusso potrebbe catturare l’attenzione dei passeggeri con un video dinamico che mostra i propri prodotti, invitandoli a visitare lo store nel terminal o a effettuare un acquisto online immediato tramite QR code.

L'influenza sull'Intent to Buy

Secondo i dati più recenti, il 76% dei consumatori compie un’azione dopo essere stato esposto a un annuncio DOOH, e il 52% visita fisicamente uno store o cerca ulteriori informazioni online. Questa forte connessione tra esposizione al messaggio e azione concreta è il risultato di diversi fattori:

  • formato visivo impattante: schermi di grande formato, contenuti video ad alta risoluzione e integrazione con elementi grafici rendono il messaggio difficile da ignorare.
  • chiarezza della call to action: QR code, countdown e inviti espliciti alla visita in negozio facilitano il passaggio dall'interesse all'azione.
  • ripetizione strategica: l'esposizione ripetuta al messaggio in aree di transito (gatem corridoi, ritiro bagagli) rafforza il ricordo e spinge all'acquisto.

Esempio pratico: Durante la peak season natalizia, un brand di profumi può promuovere un’offerta esclusiva, invitando i passeggeri a visitare lo store duty-free prima del volo. Questo messaggio contestualizzato, visibile più volte durante il tragitto in aeroporto, aumenta la probabilità che il consumatore agisca.

Un ulteriore elemento che rafforza l’influenza del DOOH è la possibilità di integrare la pubblicità con altri canali digitali, come il mobile e il social media advertising. Questa strategia multicanale permette di:

  • ritargettizzare i consumatori dopo l'esposizione al messaggio DOOH, guidandoli verso ulteriori azioni online.
  • rafforzare il messaggio con contenuti coerenti e personalizzati lungo tutto il customer journey.
  • misurare l'efficacia della campagna con KPI precisi, come il traffico generato verso il sito o il tasso di conversione in-store.

Esempio pratico: Un brand tech può mostrare uno spot DOOH che invita a scansionare un QR code per accedere a uno sconto immediato. Successivamente, ritargettizza gli utenti sui social con un messaggio di follow-up, completando il percorso di acquisto.

Key Industries: chi beneficia del contesto aeroportuale

Alcuni settori sfruttano particolarmente bene gli spazipubblicitari negli aeroporti:

  • Luxury & Fashion: brand di lusso posizionano i loro prodotti come "compagni di viaggio" premium.
  • Tech ed elettronica: promozioni su dispositivi utili in viaggio, come auricolari o e-reader.
  • Beauty & Wellness: prodotti travel size o offerte esclusive per duty-free.
  • Food & Beverage: promozioni per ristoranti o caffé nei terminal.

DOOH negli aeroporti: successful strategies

Per ottenere risultati concreti, gli advertiser devono puntare su strategie ben definite:

  • creatività contestualizzata: messaggi adattati alla destinazione o al contesto specifico. Ad esempio, annunci che suggeriscono abbigliamento invernale verso località fredde.
  • CTA diretta: offerte a tempo incentivano azioni immediate.
  • storytelling efficace: costruire una narrazione in cui il brand si posiziona come il compagno di viaggio ideale, fornendo valore durante il percorso del consumatore.
  • misurazione e ottimizzazione: monitorare in tempo reale l'efficacia delle campagne per ottimizzare i contenuti e il budget investito.

L’aeroporto è un contesto unico dove i brand possono influenzare l’intent to buy con messaggi mirati, contestualizzati e ad alto impatto visivo. Il pubblico è ricettivo, il tempo di esposizione è elevato e il valore percepito della pubblicità è premium. Grazie alla flessibilità del DOOH programmatico, i brand possono ottimizzare le campagne, massimizzare il ROI e connettersi in modo autentico con viaggiatori di alto valore.

Il DOOH è l’alleato vincente per il Customer Journey

Negli aeroporti, ogni annuncio DOOH diventa una vetrina dinamica che accompagna i viaggiatori lungo il loro percorso, trasformando l’attesa in un momento chiave per influenzare le decisioni d’acquisto. Per gli advertiser, questo significa opportunità concrete di costruire connessioni durature con i consumatori, presidiare ambienti premium e distinguersi in un mercato competitivo. In un contesto globale e in costante movimento, il DOOH negli aeroporti è lo strumento ideale per guidare l’intent to buy e trasformare la visibilità in risultati tangibili.ù

Spoiler: DOOH trend 2025

1. La crescita del programmatic DOOH continuerà con una maggiore integrazione dei dati di prima parte e delle metriche in tempo reale. Questo consentirà targeting più accurati basati su socio-demografia, intenti e interessi degli utenti.

2. I brand richiederanno maggiore trasparenza estrumenti per misurare l’impatto delle campagne DOOH. La convergenza con altricanali digitali (come il mobile e il social advertising) consentirà reporting cross-canale e soluzioni di retargeting mirato.

3. Formati impattanti come full-screen video, realtà aumentata (AR) e interazioni in tempo reale garantiranno esperienze immersive.

4. Crescerà l'attenzione per le location a elevato traffico e valore come aeroporti, stazioni, centri commerciali e aree urbane strategiche. I brand investiranno per raggiungere il pubblico nei momenti di massima ricettività.

5.  Il DOOH giocherà un ruolo chiave durante i periodi chiave dello shopping (come Black Friday o saldi), trasformando gli spazi retail in punti di conversione grazie a offerte localizzate e mirate.

Facciamoci una chiacchierata più approfondita sul DOOH, scrivici a: sales@movingup.it

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