Comunicazione

Newsletter? Ecco 6 tips per realizzarne una di successo

La newsletter è un ottimo strumento per migliorare l'engagement con i nostri potenziali clienti e un valido aiuto per raggiungere i nostri obiettivi aziendali. Ma come possiamo realizzarne una di successo?

Con il diffondersi dell’inbound marketing sempre più aziende ricorrono all’utilizzo di strategie che permettano di instaurare con i consumatori una relazione di lungo periodo. Uno degli strumenti più utilizzati nell’inbound è la newsletter. La newsletter è un aggiornamento informativo periodico che un’azienda, un ente o un gruppo di lavoro invia ad un determinato target, aggiornandolo sulle proprie attività.  

newsletter

In principio (prima della rivoluzione industriale), le newsletter erano cartacee ma avevano sempre lo stesso scopo, quello di informare un determinato target su determinate tematiche scelte strategicamente dall’azienda.

Abbiamo già illustrato gli step fondamentali per una strategia di direct e-mail marketing di successo. Non ci resta quindi che occuparci del contenuto effettivo della nostra newsletter.

Cosa possiamo fare per realizzare un contenuto che ci permetta di raggiungere i nostri obiettivi aziendali? Ecco dei tips che contribuiranno a rendere la tua newsletter vincente.

1. Iscrizione semplice

Il primo punto di una buona newsletter è la semplicità nell’iscriversi. Molto spesso capita di vedere diversi form all’interno di alcuni siti web che richiedono veramente tante informazioni (nome, cognome, indirizzo, cap, capcha, telefono, mail, etc.…) e l’utente, di solito, tende ad abbandonare la compilazione del form proprio a causa dei molteplici campi da compilare. Tieni in considerazione che, per poter inviare una newsletter, ti serviranno solo un nome contatto, un indirizzo e-mail ed il consenso alla privacy.

2. Rispetto delle norme GDPR

norme GDPR

A proposito di consenso alla privacy, veniamo al secondo punto, ovvero la realizzazione di un form che rispetti le principali norme della GDPR. Con l’avvento di questa normativa, è fondamentale inserire all’interno del nostro form una spunta che permetta di dare il consenso al trattamento dei propri dati personali, inserendo un link che possa aiutare l’utente (qualora sia interessato ad approfondirla) a leggere l’informativa sulla privacy.

Una volta che abbiamo realizzato un form accattivante, con pochi campi, in linea con la GDPR, la nostra newsletter sarà pronta ad accogliere i nuovi utenti.

3. Il contenuto

Il terzo punto è scrivere contenuti che le persone cercano. Scegliete bene il contenuto di cui volete parlate, selezionate argomenti che piacciano agli utenti, difficilmente potremo avere un buon numero di lettori se non tratteremo di argomenti interessanti per loro.

4. Osserva i Competitor

Il quarto punto è quello di osservare gli altri attori. Per dare autorità alla nostra newsletter, dovremo osservare come si comporteranno tutte le altre aziende ed i blogger/influencer che tratteranno dei medesimi argomenti. Una volta analizzata la situazione, cercheremo di interagire con loro attraverso commenti e condivisioni. Questo permetterà di portare più traffico all’interno del sito e, di conseguenza, ad un aumento degli iscritti della newsletter.  

5. Migliora costantemente

Il quinto punto è quello di migliorare costantemente la newsletter. È fondamentale ottimizzare la newsletter cercandola di migliorare articolo dopo articolo, cerca di testare la tua newsletter con cambiamenti nel testo, negli optin, nelle micro-tematiche oppure nelle vostre promozioni. Gli A/B test vengono molto utilizzati in questo processo al fine di determinare quale tra due soluzioni sia la migliore.

6. Promuovi la tua newsletter

Il sesto punto è quello di promuovere la newsletter. Un modo per velocizzare l’incremento degli iscritti è quello di condividere la tua newsletter all’interno dei canali social. Questa strategia si rileverà particolarmente efficace nel caso in cui siamo molto attivi su questi canali.

Un altro metodo è quello di pubblicare una parte del contenuto della tua newsletter per poi spingere i tuoi utenti a registrarsi per leggere la seconda parte.

Ci auguriamo che con questi suggerimenti possiate migliorare la vostra newsletter, fateci sapere nei commenti cosa ne pensate

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